SALVATORE FIUME (Comiso 1915-Milano 1997) studiò litografia e incisione all’istituto d’arte di Urbino. Nel 1936 si trasferì a Milano dove frequentò Buzzati, Quasimodo e Carriera, si spostò poi a Ivrea per lavorare come art director alla Olivetti scrivendo negli stessi anni la sua prima opera letteraria di successo, Viva Gioconda!. La sua carriera poliedrica lo portò a dedicarsi anche alla pittura, con predilezione per la metafisica, alla scultura e all’ architettura. Alcune sue opere riscossero un notevole successo e furono acquistate da alcuni musei tra cui il MOMA di New York. A partire dagli anni ’50 ricevette numerose commissioni per la realizzazione di cicli pittorici tra le quali alcuni per il Time e per Life. A partire dagli anni ’60 intraprese viaggi per esposizioni in tutto il mondo. Fu anche sceneggiatore e drammaturgo e nel 1988 gli fu attribuita la laurea ad honorem in Lettere dall’Università di Palermo. Nel 1994 debuttò anche come scultore con un’esposizione alla Galleria Artesanterasmo di Milano e sculture per luoghi pubblici come quella realizzata per il Parlamento Europeo di Strasburgo.